International Weld e la sostenibilità
Il nostro impegno con TREEDOM
International Weld ha scelto di supportare Treedom e di dedicare il proprio impegno a migliorare la sostenibilità dell’ambiente attraverso una serie di progetti agroforestali distribuiti in varie parti del mondo. Realizzare ecosistemi sostenibili permette a migliaia di contadini di far fronte ai costi iniziali della piantumazione di nuovi alberi, garantendo nel tempo sovranità alimentare e opportunità di reddito.
A gennaio 2023, International Weld ha dato via alla propria foresta aziendale che sarà presente in varie aree del mondo: i benefici che l’iniziativa porterà saranno di tipo ambientale – grazie alla capacità degli alberi di assorbire il carbonio e proteggere la biodiversità – oltre che di carattere economico e sociale a favore delle comunità coinvolte.
Sarà possibile seguire la storia di ogni singolo albero della foresta di International Weld attraverso la pagina dedicata: un vero e proprio viaggio dalla semina ai vari stadi di crescita della pianta.
Scegliere di collaborare con International Weld significherà diventare protagonisti attivi di questa bellissima iniziativa che si svilupperà in modo crescente nel tempo grazie all’impegno rivolto all’acquisto di nuovi alberi e al sostenimento concreto di cause attive, sostenibili e attente all’ambiente.
Tra le piante che popolano la nostra foresta aziendale c’è la Leucena, un albero piantato in Kenya.
La Leucena è alta dai 3 ai 20 metri, con un diametro del tronco che varia tra i 20 e i 50 centimetri. Tollera i climi freddi, ma non il gelo, ed è spesso coltivata in aree disboscate per la sua capacità di propagazione e diffusione. Viene piantata per il controllo dell’erosione del suolo, per le sue funzioni azotofissatrici, fertilizzanti e ombreggianti e come barriera frangivento ai limiti delle colture di alberi da frutto. Localmente le foglie, fresche o essiccate, vengono utilizzate come mangime per il bestiame e viene migliorata la qualità del suolo con la fissazione dell’azoto o viene ridotta l’erosione grazie all’esteso apparato radicale.
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