Certificazione del personale addetto ai controlli non distruttivi

Le Prove non Distruttive sono il complesso di esami, controlli e rilievi condotti impiegando metodi che non alterano il materiale e non richiedono la distruzione o l’asportazione di provini dalla struttura in esame. La caratteristica fondamentale di questo tipo di prove è potere verificare i particolari in esame senza interferire sul materiale.

Servizi offerti

International Weld è in grado di certificare il personale addetto alle prove non distruttive secondo la principale normativa internazionale ISO 9712 per i metodi:

International Weld è accreditato ACCREDIA, in accordo alla norma ISO/IEC 17024, per la certificazione del personale PND ai livelli 1, 2 e 3 secondo la UNI EN ISO 9712.

International Weld è Entità Terza Riconosciuta per l’approvazione del personale che esegue Controlli non Distruttivi per le attrezzature a pressione delle categorie III e IV ai sensi dell’allegato I articolo, punto 3.1.3 della Direttiva 2014/68/UE PED.

Come funziona il processo di certificazione

La certificazione del personale addetto alle prove non distruttive prevede i seguenti passaggi:

1. Accettazione dell’offerta economica;
2. Presentazione della domanda di certificazione;
3. Svolgimento delle prove di qualificazione secondo le normative richieste;
4. Delibera e Rilascio della certificazione.

Per essere ammesso all’esame di qualificazione, il personale addetto alle prove non distruttive deve essere in possesso dei requisiti di addestramento (corso di formazione), esperienza industriale nelle PND e di acuità visiva, come previsto dalla norma di riferimento. Inoltre deve sostenere un esame di qualifica per ogni metodo di controllo al quale intende qualificarsi.

L’esame per il livello I e II è composto da tre diverse fasi:
1. Esame teorico generale
2. Esame teorico specifico
3. Esame pratico

L’esame generale e quello specifico consistono in un numero definito di domande a risposta multipla, formulate sulla base del metodo di controllo scelto.

L’esame pratico consiste invece nella realizzazione della prova su campioni d’esame con difetti predefiniti, nella registrazione, interpretazione e verbalizzazione dei risultati ottenuti.

Per la qualifica del livello II in accordo alla ISO 9712, è richiesta la stesura di una istruzione di lavoro per il livello I.

Livello III

L’esame è composto da due diverse fasi:

L’esame di base è composto da domande riguardanti i materiali, la difettologia, le lavorazioni, la normativa e i metodi PND in generale.

L’esame di metodo è composto da domande specifiche al metodo di qualifica e dalla stesura di una o più procedure di controllo.

Informazioni aggiuntive

Potenziali ambiti di utilizzo

Le Prove non Distruttive rappresentano uno strumento irrinunciabile per il controllo finale del prodotto, affermandosi quindi sempre maggiormente nel settore industriale.
Puoi inviarci tutti i documenti alla mail: info@iweld.it

Frequently Asked Questions

Quando avviene il rinnovo della certificazione?

Il rinnovo della certificazione avviene dopo 5, 15, 25... anni dalla data di prima emissione.

La versione 2022 della norma UNI EN ISO 9712 prevede due modalità per il rinnovo del certificato di Livello 1, 2 e 3:

  • Sistema strutturato a punti
  • Esame di rinnovo

Il candidato deve fornire evidenza del raggiungimento di almeno 100 punti nei 5 anni precedenti alla scadenza.

Quando avviene la ricertificazione?

La ricertificazione avviene dopo 10, 20, 30... anni dalla data di prima emissione della certificazione.

La nuova versione della norma UNI EN ISO 9712 non introduce cambiamenti rispetto alla precedente per quanto riguarda la ricertificazione.

Per i Livelli 1 e 2:

  • Esami di ricertificazione

Per il Livello 3 è possibile scegliere tra due opzioni:

  • Sistema strutturato a punti
  • Esame di ricertificazione

Per la ricertificazione il candidato deve fornire evidenza del raggiungimento di almeno 100 punti nei 5 anni precedenti alla scadenza.

Quali sono i documenti per il rinnovo e la ricertificazione?

I documenti necessari al fine del rinnovo/ricertificazione sono: 

  • Domanda di rinnovo / ricertificazione
  • Certificato di acutezza visiva secondo Jaeger test 1, Times Roman N 4,5 o carattere equivalente non antecedente ai dodici mesi a partire dalla data di svolgimento degli esami; e di sensibilità cromatica non antecedente a 60 mesi la data di svolgimento degli esami;
  • Evidenze attestanti la continuità lavorativa con interruzioni non superiori a quanto indicato sulla norma di riferimento per la certificazione
  • Copia della certificazione in scadenza o scaduta
  • Solo per contestuale Appr Ped: evidenze attestanti la continuità lavorativa nei controlli non distruttivi su attrezzature a pressione delle categorie III, IV con interruzioni non superiori a quanto indicato sulla norma di riferimento per la certificazione;
  • Fototessera chiara e somigliante in formato digitale
  • Copia documento identità in corso di validità e codice fiscale

Qual è la procedura di rinnovo?

Se il candidato non raggiunge il punteggio richiesto nel sistema strutturato, deve sostenere un esame che consiste in:

  • Per i Livelli 1 e 2: completamento con esito positivo di un esame specifico sul 50% del numero dei saggi previsti dall’Appendice B della UNI EN ISO 9712: 2022 e, solo per i candidati di livello 2, la stesura di istruzioni scritte al livello 1.

Qual è la procedura di ricertificazione?

  1. Per i Livelli 1 e 2: la ricertificazione prevede il superamento di un esame di carattere pratico che consiste nell’applicazione del metodo oggetto della ricertificazione ad un numero di saggi definiti nei prospetti 1 e 2 e, solo per i candidati di livello 2, la stesura di istruzioni scritte al livello 1
  2. Per il Livello 3: il richiedente può scegliere tra due opzioni:
  1. Mediante il superamento di un esame scritto:
    • almeno 20 domande per ogni metodo
    • 10 quiz domande a risposta multipla sui requisiti dello schema di certificazione di I-WELD
  1. Utilizzando il sistema di crediti strutturato con il raggiungimento di un punteggio minimo

Per entrambe le opzioni, deve essere fornita prova documentata della continuità nel metodo e nei settori oggetto della certificazione

Se cambio datore di lavoro devo ripetere l’esame di qualifica ISO 9712?

La necessità di ripetere l'esame di qualifica del personale addetto ai controlli non distruttivi (CND) secondo la norma ISO 9712 può variare in base alle politiche e alle esigenze del nuovo datore di lavoro, alle normative locali e alle procedure aziendali.

Ecco alcuni punti da considerare:

  1. Validità della qualifica: verifica la validità della tua qualifica ISO 9712 dal tuo datore di lavoro attuale. Le qualifiche ISO 9712 hanno una durata di 5 anni, ed è necessario sottoporsi a un processo di rinnovo o di ricertificazione.
  2. Requisiti del nuovo datore di lavoro: il nuovo datore di lavoro potrebbe avere requisiti specifici per il personale addetto alle prove non distruttive. Alcune aziende richiedono la verifica delle qualifiche esistenti, mentre altre potrebbero imporre procedure di certificazione aziendali specifiche.
  3. Normative locali: le normative locali o nazionali possono influenzare la necessità di ripetere l'esame. Alcuni paesi hanno regolamentazioni specifiche per il personale addetto alle prove non distruttive, e il tuo status potrebbe dover essere adeguato alle normative del nuovo luogo di lavoro.
  4. Processo di trasferimento della qualifica: alcuni Organismi di certificazione o Organismi di formazione consentono il trasferimento della qualifica da un datore di lavoro all'altro senza la necessità di ripetere completamente l'esame. Tuttavia, ciò dipende dalle politiche specifiche dell'Organismo certificatore.

Prima di cambiare datore di lavoro, è consigliabile comunicare con il nuovo datore di lavoro e consultare le normative locali e le direttive dell'Organismo di certificazione coinvolto per comprendere i requisiti specifici.

La qualifica ISO 9712 potrebbe essere accettata nel nuovo contesto, ma è importante verificarlo con precisione, contattaci per saperlo!

 

Come funziona la voltura della certificazione ISO 9712 da un Organismo ad un altro?

Prima della scadenza del certificato ISO 9712

Se la certificazione viene aggiornata (tramite rinnovo o ricertificazione) entro i 12 mesi precedenti la scadenza, è possibile trasferire il certificato a un altro organismo di certificazione accreditato da ACCREDIA.

 

Dopo la scadenza del certificato ISO 9712

ACCREDIA stabilisce che i certificati scaduti non possono essere trasferiti a un altro organismo di certificazione accreditato. Possono essere rinnovati o ricertificati solo dall’organismo di certificazione che li ha emessi, e ciò deve avvenire entro 12 mesi dalla scadenza.

 

Cosa fare se la certificazione ISO 9712 è scaduta?

Se la certificazione è scaduta da oltre 1 anno, è necessario rifare l’esame di certificazione per intero.

Certificato ISO 9712 da rinnovare dopo la data di scadenza ma entro e non oltre i 12 mesi da quest’ultima

Per i Livelli 1, 2 e 3, ci sono due opzioni:

  • Rinnovo attraverso il sistema strutturato a punti
  • Rinnovo attraverso esame

 

Certificato ISO 9712 da ricertificare dopo la data di scadenza ma entro e non oltre i 12 mesi da quest’ultima

  • Per i Livelli 1 e 2: ricertificazione attraverso esame
  • Per il Livello 3, ci sono due opzioni:
    1. Ricertificazione attraverso il sistema strutturato a punti
    2. Ricertificazione attraverso esame

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